Duecentocinquant’anni fa nasceva Ludwig van Beethoven (1770-1827), fra i massimi geni della storia umana. Per celebrarne l’anniversario, l’Istituto Bruno Leoni ha pubblicato un Occasional Paper, una speciale playlist e un contributo di critica musicale che permettano di apprezzare il modo in cui il compositore tedesco valorizzò il tema della libertà umana nelle sue opere.
È stato ripubblicato come Occasional Paper un breve saggio di Epicarmo Corbino, dal titolo Un economista dinanzi a Beethoven. Economista e uomo politico a cavallo tra il Regno d’Italia e la Repubblica, Corbino tenne l’intervento all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia il 23 aprile 1953.
È disponibile su Spotify la playlist Beethoven, l’armonia della libertà, composta dal team IBL con alcune delle note più significative dell’artista sul tema della libertà.
Il prof. Giorgio Pestelli, professore emerito di Storia della musica dell’Università di Torino e profondo conoscitore del musicista, ha ricordato l’afflato di libertà e la sua importanza nell’opera beethoveniana in una pillola video pubblicata sui canali IBL.