Il governo dovrà decidere, entro la prossima settimana, se e in che forma prorogare gli sconti sulle bollette. Queste misure, adottate in piena emergenza, hanno raggiunto un costo ormai insostenibile. L’esecutivo ha fatto intendere di voler ripensare le agevolazioni, rendendole meno onerose e più mirate. I ministri Giancarlo Giorgetti e Gilberto Pichetto Fratin hanno fatto filtrare varie ipotesi di intervento: da un lato, seguire il modello tedesco che prevede sconti su un volume di energia attorno al 70-80 per cento del consumo storico, per preservare un incentivo al risparmio energetico; dall’altro, l’introduzione di una tariffa a scaglioni (come già accade per l’acqua) per scoraggiare gli aumenti dei consumi; dall’altro ancora, un sistema di crediti d’imposta crescenti al crescere dei prezzi.
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