La caratteristica più evidente della variante Omicron è la sua trasmissibilità. Il virus ha trovato il modo di accelerare il suo ingresso e replicazione nell’ospite, così come di colpire soprattutto le vie aeree superiori: un combinato disposto per causare sintomi più lievi. Per questa ragione spesso chi ne è infettato non può neppure sospettare di essere portatore del coronavirus.
In teoria, dovrebbe essere comparsa la variante che tutti aspettavamo: praticamente innocua nelle persone sane e data l’elevata trasmissibilità in grado di soppiantare quelle che causano danni più seri, soprattutto ai polmoni o con devastanti sindromi citochiniche.
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