dove Evento ONLINE
ore 18:00 - 19:15
Ne discutono con l’autore
Avv. Giandomenico Caiazza
Presidente Unione delle Camere Penali Italiane
Prof. Vittorio Manes
Professore Ordinario Diritto penale presso Dipartimento Giurisprudenza Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Moderano
Giuseppe Portonera
Forlin Fellow Istituto Bruno Leoni
Francesco d’Errico
Presidente associazione Extrema Ratio
dove Evento ONLINE,
ore 18:00 - 19:15
Ne discutono con l’autore
Avv. Giandomenico Caiazza
Presidente Unione delle Camere Penali Italiane
Prof. Vittorio Manes
Professore Ordinario Diritto penale presso Dipartimento Giurisprudenza Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Moderano
Giuseppe Portonera
Forlin Fellow Istituto Bruno Leoni
Francesco d’Errico
Presidente associazione Extrema Ratio
Presentazione online del libro di Sabino Cassese
Il governo dei giudici
di Sabino Cassese
(Laterza, 2022)
L’evento sarà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook di Istituto Bruno Leoni e Extrema Ratio. Si potrà seguire l’incontro anche su Youtube: bit.ly/36PYigX
La situazione della giustizia in Italia è peculiare. Da un lato si assiste a una dilatazione del ruolo dei giudici, dall’altro a una crescente inefficacia del sistema giudiziario. Molti osservatori concordano sul fatto che la magistratura sia diventata parte della governance nazionale; che vi sia una indebita invasione della magistratura nel campo della politica e dell’economia; che in qualche caso la magistratura cerchi persino di prendere il posto della politica, controllando anche i costumi, oltre ai reati, proponendosi finalità palingenetiche delle strutture sociali, stabilendo rapporti diretti con l’opinione pubblica e con i mezzi di comunicazione. In questo contesto, le procure hanno acquisito un posto particolare, tanto che molti esperti parlano di una ‘Repubblica dei PM’, divenuti un potere a parte, con mezzi propri, che si indirizzano direttamente all’opinione pubblica, avvalendosi della ‘favola’ dell’obbligatorietà dell’azione penale, utilizzando la cronaca giudiziaria come mezzo di lotta politica e trasformando l’Italia in una ‘Repubblica giudiziaria’.