Marco Minghetti (1818-1886) fu un importante esponente del liberalismo “moderato” dell’Ottocento. Fin da giovane studiò le questioni economiche e sociali del suo tempo. Egli elaborò un pensiero economico liberista basato sul metodo “sperimentale”, alla costante ricerca di un punto di mediazione fra esigenze spesso opposte insite nelle relazioni economiche e sociali fra gli individui, senza tuttavia rinunciare ai postulati di fondo del pensiero liberale.
Minghetti, che fu pure per due volte Presidente del Consiglio e Ministro in sei occasioni, unisce alla teoria una acuta testimonianza dei suoi tempi
Nelle sue opere maggiori, da L’economia pubblica a I partiti politici, da Stato e Chiesa fino ai due scritti brevi su La legislazione sociale e Il cittadino e lo Stato, Minghetti, che fu pure per due volte Presidente del Consiglio e Ministro in sei occasioni, unisce alla teoria una acuta testimonianza dei suoi tempi. Di queste opere, il libro – introdotto da un saggio di Riccardo Piccioni – offre un’ampia selezione di scritti.