Quanto Stato ci serve, nel terzo millennio? L’autore di questo libro guarda al futuro dello Stato moderno da punti di vista diversi ma complementari: come capo di Stato, come politico, come imprenditore attivo in diversi continenti e come storico che ha studiato l’influenza della tecnologia militare, dei trasporti e dell’economia sul funzionamento dello Stato.
Lo Stato nel terzo millennio analizza le forze che hanno modellato la storia umana nel passato e ipotizza il ruolo che avranno nel prossimo futuro: le religioni, le ideologie, l’educazione, la tecnologia militare, il commercio e l’economia. L’Autore analizza inoltre i modi per rendere il tradizionale Stato liberal-democratico in cui viviamo più rispettoso della libertà degli individui e più efficiente. Ma come è possibile realizzare in tutto il mondo un nuovo e moderno Stato costituzionale e liberale? Alla base di questo cambiamento vi è innanzi tutto il modo di intendere i cittadini e lo Stato: i primi non devono più essere considerati come dei servitori dello Stato, mentre quest’ultimo deve essere trasformato in una sorta di impresa che eroga servizi, la quale deve unicamente soddisfare i propri clienti, i cittadini.