In attesa che venga diffuso il testo definitivo, i primi elementi della Nadef, in particolare per quel che riguarda il Pil e il disavanzo indicati per il 2024, ci spiega Nicola Rossi, Professore di Economia politica all’Università di Roma Tor Vergata e membro del cda dell’Istituto Bruno Leoni, «non presentano elementi di particolare novità rispetto alle attese».
Sicuramente può essere giudicata una previsione ottimistica rispetto a quello che altre proiezioni segnalano. La mia sensazione è che l’ottimismo in questo caso poggi su un’ipotesi di attuazione piena, efficiente ed efficace del Pnrr per la parte che riguarda il 2024. Se questa ipotesi dovesse concretizzarsi, l’obiettivo di crescita indicato dal Governo non sarebbe irraggiungibile.
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