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I temi investiti dai diversi studi e dalle ricerche sono quelli ormai classici dell’Istituto: mercati regolati, concorrenza, welfare. Attraverso i Papers preparati e diffusi dall’Istituto, IBL mette oggi a disposizione un rilevante bagaglio di informazioni e approfondimenti. Tre sono le principali tipologie dei lavori pubblicati da IBL: Briefing Paper (BP), Focus e Occasional Paper (OP), a cui si aggiungono anche i Report.

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OP 68. Crisi finanziaria: una lettura alternativa

Per Henri Lepage (Presidente dell’Institut Turgot di Parigi), la crisi finanziaria è la manifestazione di una crisi dell’ideologia regolatoria e delle forme contemporanee di economia mista.

di / Henri Lepage

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OP 67. Quali lezioni dalla privatizzazione del sistema di welfare dello stato del Wisconsin

L’autore ripercorre le vicende della riforma del sistema del welfare dello stato del Wisconsin, nella quale ha svolto un ruolo di primo piano. I numerosi ostacoli dimostrano che una riforma è possibile solo se sostenuta dall’opinione pubblica.

di / Jason Turner

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BP 73 Alternative Investment Funds Managers

La proposta di direttiva sulla regolamentazione per i gestori degli “Alternative Investment Funds” nell’Unione Europea rischia di creare nuovi problemi, senza risolvere quelli vecchi.

di / Luca Fava

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Focus 135. Il servizio pubblico? Diamolo a una TV privata

Molte delle inefficienze della Rai sono dovute alla proprietà pubblica dell’azienda. Per risolvere questa situazione è necessario privatizzare la Rai e assegnare tramite gara il servizio pubblico.

di / Paolo Bracalini

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OP 66. Regolamentazione, eccesso di regolamentazione e deregolamentazione

Le liberalizzazioni stanno cedendo il passo alla riregolamentazione: l’eccesso di regolamentazione, il limitato sviluppo della concorrenza e la lentezza della deregolamentazione attualmente costituiscono fonti di preoccupazione.

di / Stephen Littlechild

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Focus 134. Case study: la città sussidiaria

In una piccola comunità della Lucchesia, Partigliano, grazie al fiorire di varie realtà associative gli abitanti hanno progressivamente sottratto al settore pubblico una serie di ambiti

di / Silvio Boccalatte

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Focus 133. Un contributo di idee per il dopo-terremoto

Finanziare la ricostruzione non significa affatto che lo Stato gestisca in prima persona la ricostruzione stessa. È altrettanto importante evitare di introdurre tasse aggiuntive, individuando invece forme di riduzione della spesa.

di / Piercamillo Falasca

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Focus 131. Quando il modello tedesco non è un modello

Se la crisi finanziaria ha creato un problema di legittimità per i sistemi finanziari privati, l’esempio tedesco mostra che le gestioni pubbliche o semi-pubbliche hanno difetti ancor più gravi.

di / Giovanni Boggero

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Focus 130. Finanziare le famiglie, riducendo il debito pubblico

Liberalizzare le anticipazioni sul tfr/tfs dei dipendenti pubblici potrebbe servire a liberare risorse per le famiglie senza gravare sul debito pubblico, anzi riducendolo.

di / Mario Dal Co

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Focus 129. Fanno il silenzio e lo chiamano Ordine (dei giornalisti)

L’esistenza stessa dell’Ordine dei Giornalisti costituisce una minaccia alla libertà di parola. Secondo la Costituzione, la manifestazione del pensiero può avvenire liberamente, quindi vi è una contrapposizione frontale rispetto all’Ordine dei giornalisti.

di / Silvio Boccalatte

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Focus 128. Alitalia-Trenitalia: collusione intermodale?

La proposta di un biglietto integrato treno/aereo solleva gravi dubbi sul rischio di collusione tra due monopolisti.

di / Andrea Giuricin

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BP 71. Poste Italiane: la nuova IRI

Poste Italiane è affetta da una bulimia di diversificazione che dev’essere risolta alla radice, per il bene dei contribuenti e del mercato; la sua strategia costituisce uno sviamento dalla propria missione istituzionale.

di / Massimiliano Trovato

oggi, 24 Novembre 2024, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
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