Papers



I temi investiti dai diversi studi e dalle ricerche sono quelli ormai classici dell’Istituto: mercati regolati, concorrenza, welfare. Attraverso i Papers preparati e diffusi dall’Istituto, IBL mette oggi a disposizione un rilevante bagaglio di informazioni e approfondimenti. Tre sono le principali tipologie dei lavori pubblicati da IBL: Briefing Paper (BP), Focus e Occasional Paper (OP), a cui si aggiungono anche i Report.

Focus 47. Mutamenti climatici: le virtu` dell’adattamento

Quali sono le migliori strategie per reagire alla minaccia climatica? L’adattamento, lo sviluppo e l’innovazione tecnologica sono la via da seguire. In un’intervista di Paolo Bricco a Indur Goklany pubblicata sul Corriere Economia e qui riportata in versione integrale, si mostra che un mondo più ricco ma più caldo è meglio di un mondo più […]

di / Indur M. Goklany

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Focus 46. Camorra? Niente a che fare con il libero mercato

In risposta a Saviano, per il quale la criminalità organizzata campana rappresenterebbe una forma coerente di libero mercato, Vernaglione evidenzia al contrario come il costante ricorso alla coercizione renda indefendibili ipotesi del genere.

di / Piero Vernaglione

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Focus 45. Indipendenza energetica

L’indipendenza energetica non è una soluzione praticabile e, in effetti, rischia di produrre danni superiori a quelli che pretende di curare. La vera sfida della sicurezza energetica è quella di una crescente integrazione.

di / Daniel Yergin

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Focus 44. Infrastrutture: senza privati si fa poca strada

Il problema della politica dei trasporti è lo strabismo che sovrappone l’idea di infrastrutture con quella di infrastrutture pubbliche. Il ricorso alla mano pubblica lascia la questione in balia dei gruppi di pressione e della pianificazione politica.

di / Oscar Giannino

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Focus 43. Ordine dei giornalisti, un'eredità fascista

Di Tizio evidenzia come l’esistenza dell’ordine dei giornalisti non sia spiegabile se non come un portato storico del regime. È importante ricordare l’origine storica di realtà come l’ordine dei giornalisti, che limita la libertà d’espressione dei singoli.

di / Andrea Di Tizio

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Focus 42. Televisioni: Perché privatizzare, perché liberalizzare

In merito al tema della riforma del sistema radiotelevisivo, l’autore sottolinea l’importanza di una liberalizzazione ad ampio raggio, attraverso una nuova attribuzione di diritti di proprietà sulle frequenze radiotelevisive.

di / Carlo Stagnaro

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Focus 41. Il dito e la luna. Perché in Italia i carburanti costano troppo

I prezzi dei carburanti per autotrazione in Italia sono troppo alti, ma la vera causa è l’eccessiva imposizione fiscale, non il comportamento scorretto delle compagnie petrolifere.

di / Carlo Stagnaro

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Focus 40. L'antitrust nel pallone

Le indicazioni provenienti dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato sono pericolose per il mondo del calcio. Molti dei suggerimenti dell’Autorità possono minare l’efficienza delle società, e quindi mettere a rischio il futuro di questo sport.

di / Massimiliano Trovato

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OP 38. Medicina a taglia unica – ma va bene per tutti?

Lo stato della finanza pubblica rende impossibile sostenere il peso attuale della sanità di Stato, ma i cambiamenti proposti sono incrementali, modesti e potenzialmente controproducenti.

di / Peter J. Pitts

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Focus 39. Autostrade-Abertis. Non passi lo straniero

Con la mancata fusione tra Società Autostrade e Abertis, il governo ha avuto un ruolo protezionista e di chiusura, con il risultato di aver inviato un messaggio negativo ai mercati: le imprese straniere sono disincentivate a investire in Italia.

di / Carlo Stagnaro

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OP 37. Il Natale è davvero inefficiente?

Jeffrey Tucker prende in esame talune tesi dell’economia neoclassica e mostra a quali conseguenze strampalate può condurre l’approccio tradizionale di fronte alla vita economica.

di / Jeffrey Tucker

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BP 37. Uscire dal binario morto. Come salvare le Ferrovie dallo Stato

Un serio processo di liberalizzazione delle Ferrovie dello Stato, che vada a completare il percorso già iniziato dietro la spinta dell’Unione Europea, è fondamentale per il miglioramento della qualità, la sicurezza e l’economicità del servizio.

di / Andrea Bozzi

oggi, 25 Novembre 2024, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
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