Benjamin Constant (Henri Benjamin Constant de Rebecque) nacque a Losanna da famiglia ugonotta. Pensatore di profonde convinzioni liberali, dopo una prima adesione al governo rivoluzionario francese scelse l’esilio insieme a Madame de Staël, con la quale aveva stretto un influente sodalizio.
Il rifiuto del radicalismo giacobino e dell’autoritarismo napoleonico ispira le sue opere più note e importanti, quali Principi di politica (1806-1815), La libertà degli antichi paragonata a quella dei moderni (1819) e il saggio qui riproposto.