Le intenzioni che sottendono gli obiettivi di sviluppo del millennio (MDG) adottati dall'ONU sono lodevoli, ma la loro inefficacia risulta evidente già oggi: il problema è che mirano ad alleviare gli effetti della povertà, invece di affrontarne le cause.
Le intenzioni che sottendono gli obiettivi di sviluppo del millennio (MDG) solennemente adottati dall’ONU sono lodevoli, ma la loro inefficacia nella lotta alla povertà risulta evidente già oggi. Il problema è che gli MDG mirano principalmente ad alleviare gli effetti della povertà, piuttosto che ad affrontarne le cause. Per eliminare la povertà, l’unica soluzione efficace è la crescita economica, e per realizzare la crescita sono necessari mutamenti istituzionali di fondo. Un Paese più ricco, evidentemente, dispone di maggiori risorse, che i governanti possono decidere autonomamente di indirizzare ai problemi sociali ritenuti più urgenti. Il ruolo di Banca Mondiale e FMI nell’eliminazione della povertà sarà veramente costruttivo solo se i prestiti concessi saranno accompagnati dagli incentivi idonei a favorire la crescita economica dei Paesi più poveri.