La crisi di legittimità di istituzioni come l'UE e la WTO è segno dell'impasse in cui si è incagliato il motore della globalizzazione. Il Focus indaga le ragioni della difficoltà e suggerisce delle soluzioni per restituire slancio all'apertura dei mercati.
4 Giugno 2006
Argomenti / Economia e Mercato , Politiche pubbliche
Fabrice Lehmann
Jean-Pierre Lehmann
Nonostante le costruzioni politiche contraddittorie e per molti versi illiberali, l’Unione Europea e la Wto potrebbero potenzialmente dare una forte spinta all’apertura dei mercati. La crisi che oggi attraversano, da questo punto di vista, è però preoccupante: l’Europa non pare disposta ad accettare sfide come quelle della direttiva Bolkestein sulla liberalizzazione dei servizi e l’integrazione dei mercati energetici, mentre le negoziazioni multilaterali della Wto languono ancora nelle secche del post-Cancun.
Eppure, senza il coraggio di mirare alto molti nodi dell’attuale situazione mondiale, dal persistere di sacche di povertà alla deludente performance economica europea, resteranno irrisolti.