Focus 16. Binario, triste e solitario. Le conseguenza della scarsa concorrenza nel settore dei trasporti

Giannino esplora con attenzione il tema della scarsa concorrenza nel settore dei trasporti


Non solo le capacità e le prestazioni di Trenitalia si segnalano come ben al di sotto degli standard qualitativi raggiunti in realtà più aperte alla competizione, ma la generale situazione del settore è desolante.

Le liberalizzazioni, all’apparenza patrocinate dall’Unione Europea, restano lettera morta. Per chi nel nostro Paese sostiene che l’Europa sia il modello da seguire, la direttiva per la liberalizzazione portuale, ad esempio, rappresenta una smentita radicale, ancor più vergognosa del sostanziale annullamento conosciuto dalla direttiva generale di liberalizzazione dei servizi transfrontalieri, la direttiva Bolkestein.

Naturalmente, il sincero liberista resta convinto che Adam Smith alla fine vincerà. Ma tra il presto o il tardi, nel settore del trasporto italiano sarà la seconda opzione a vincere. Purtroppo per noi tutti, per l’economia del Paese e del settore.

Focus 16. Binario, triste e solitario. Le conseguenza della scarsa concorrenza nel settore dei trasporti

Le liberalizzazioni, all'apparenza patrocinate dall'Unione Europea, restano lettera morta condividi con questo commento
Binario, triste e solitario. Le conseguenza della scarsa concorrenza nel settore dei trasporti condividi con questo commento
The Italian transport sector needs competition condividi con questo commento
oggi, 22 Dicembre 2024, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna al negozio
    Istituto Bruno Leoni