Digitalizzazione dei documenti parlamentari, posta elettronica certificata e firma digitale: la piena informatizzazione dei lavori parlamentari farebbe risparmiare 15 milioni di euro
I costi di digitalizzazione del sistema informatico del Parlamento non si sono sostituiti ai costi di stampa, si sono semplicemente sommati a questi. Ogni atto e documento pubblicato su internet è anche stampato e distribuito ai parlamentari.
Non è solo il movente del risparmio a rendere necessario l’adeguamento digitale dei lavori parlamentari: è anche una questione culturale. In ogni azienda, a fronte degli investimenti per l’informatizzazione del lavoro, si pretende una riduzione delle spese tradizionali di cancelleria e di stampa, oltre che una diminuzione del numero di ore-uomo impegnate nella gestione documentale e nei servizi di comunicazione interna ed esterna. È urgente che il Parlamento si allinei alle migliori pratiche del settore privato.