È irrealistico pensare che sia il decisore politico a potere prevedere il futuro. Le dinamiche del trasporto aereo sono influenzate dalla intelligenza imprenditoriale degli operatori, ma anche dalle preferenze delle persone
Il Focus dell’Istituto Bruno Leoni discute la proposta di redigere un piano nazionale degli aeroporti, che indirizzi da Roma le attività dei diversi scali aeroportuali italiani.
È irrealistico pensare che il decisore politico possa prevedere il futuro. Le dinamiche del trasporto aereo sono influenzate dalla intelligenza imprenditoriale degli operatori, ma anche dalle preferenze delle persone e dalla capacità dei territori di inventarsi come località attrattive.
L’attualità di tale prospettiva è messa seriamente in discussione proprio dal successo di alcuni scali periferici della Penisola, che negli ultimi anni hanno avuto un successo non previsto da autorità pubbliche e “tecnici” del settore. In particolare, nessun politico aveva previsto lo sviluppo delle compagnie low cost e l’utilizzo del nuovo modello di business di queste ultime che fa perno sugli aeroporti secondari.