Focus 239. Città metropolitane: una nuova tappa di una storia infinita

I governi continuano a girare intorno al problema della ripartizione territoriale del potere, affastellando riforme su riforme e livelli di governo su livelli, senza riuscire davvero a guardare in prospettiva


6 Giugno 2014

Argomenti / Politiche pubbliche

Serena Sileoni

Giacomo Lev Mannheimer

scarica la ricerca integrale

Il Parlamento ha approvato una legge di riforma delle province, in attesa della loro eliminazione, e di istituzione di nove città metropolitane che sostituiranno altrettante province.
Ci si chiede però a cosa serva la riforma “transitoria” delle province e l’istituzione delle città metropolitane come enti di definitiva sostituzione di alcune province, se l’intenzione era semplificare. Se invece l’intenzione era ridurre i costi, ereditando le risorse umane e materiali delle province che soppianteranno, le città metropolitane non consentirebbero un risparmio di spesa.
Questa legge sembra frutto di un moto rotatorio: i governi continuano a girare intorno al problema della ripartizione territoriale del potere, affastellando riforme su riforme e livelli di governo su livelli di governo, senza riuscire davvero a guardare in prospettiva.

Focus 239. Città metropolitane: una nuova tappa di una storia infinita

Città metropolitane: una nuova tappa di una storia infinita condividi con questo commento
Le città metropolitane non semplificano, ma anzi complicano i livelli di governo già presenti condividi con questo commento
Italy keeps amassing layers and layers of brand new, local administrative powers condividi con questo commento
oggi, 24 Dicembre 2024, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna al negozio
    Istituto Bruno Leoni