Se il tratto più caratteristico della Finanziaria è da riconoscere nell'aumento delle imposte, non è strano che uno dei bersagli principali di tale politica siano immobili, da sempre le prime vittime di ogni incremento del prelievo fiscale.
7 Novembre 2006
Argomenti / Diritto e Regolamentazione , Politiche pubbliche
Carlo Lottieri
Direttore del dipartimento di Teoria politica
Il Focus evidenzia come il progetto di ripensare il Catasto, con l’obiettivo di passare da un’imposizione reddituale ad una patrimoniale, punti a trasformare l’intera ricchezza immobiliare degli italiani in un capitale facilmente espropriabile e a libera disposizione del ceto politico.
È molto grave che si colpisca il risparmio degli italiani e che, in particolare, si intenda affidare la gestione del nuovo catasto ai Comuni (interessati ad innalzare i valori per incassare più soldi con l’Ici): tanto più che nessuno parla di liberalizzare i contratti di locazioni, né di eliminare l’obbligo di rivolgersi ad un notaio per ogni compravendita.