I prezzi dei carburanti per autotrazione in Italia sono troppo alti, ma la vera causa è l'eccessiva imposizione fiscale, non il comportamento scorretto delle compagnie petrolifere.
17 Gennaio 2007
Argomenti / Ambiente e Energia , Politiche pubbliche
Carlo Stagnaro
Direttore Ricerche e Studi
È importante procedere alla liberalizzazione della distribuzione dei carburanti, ma seguendo principi di equità.
La rete di distribuzione dei carburanti in Italia è assai inefficiente e costituisce uno dei fattori dell’eccessivo prezzo di benzina e diesel. Per questo, la razionalizzazione della rete è un passo urgente.
A tale fine, occorre senza dubbio rimuovere i vincoli che impediscono, tra l’altro, l’apertura di punti di rifornimento presso i supermercati; ma è altrettanto importante consentire ai gestori delle stazioni la possibilità di potenziare le loro attività sul fronte non oil. Non solo, dunque, la benzina al supermercato, ma anche il supermercato dal benzinaio.