7 Maggio 2007
Argomenti / Ambiente e Energia , Diritto e Regolamentazione , Economia e Mercato
Novello Papafava
Il recente allarme dell’Unesco sul rischio che il turismo di massa distrugga i delicati equilibri ecologici delle isole Galapagos pone la questione di come tutelare i paradisi naturali. Per l’Istituto Bruno Leoni, il mercato e le privatizzazioni possono fornire gli strumenti necessari, in quanto alla radice del problema non vi è l’eccessivo sfruttamento capitalistico, ma l’assenza di diritti di proprietà chiaramente definiti.
Il Focus mostra come la gestione pubblica sia inefficace, in quanto i burocrati incaricati non hanno il minimo interesse economico personale né le conoscenze necessarie ad amministrare sapientemente i beni. Al contrario, la vendita delle aree più pregiate potrebbe consentire ad associazioni ambientaliste di acquisire il controllo su quelle zone e gestire tale patrimonio contemperando gli introiti molto consistenti del turismo ecologico e scientifico con l’impatto subito dalla fauna e dalla flora locale.