In questo Focus l’autore esamina in dettaglio il risanamento di Poste Italiane. Se un’azienda pubblica coi conti in ordine significa costi superiori per la collettività dei consumatori, forse è il caso di stemperare certi entusiasmi.
Il risanamento di Poste Italiane è stato impostato ravvisandone la ragione principale non in una maggiore capacità dell’azienda pubblica di stare sul mercato, ma al contrario in un quadro regolatorio che penalizza fortemente la concorrenza di operatori privati.
Non vi sono dubbi che se il quadro regolatorio del mercato aereo fosse privo di concorrenza come quello postale anche Alitalia riuscirebbe a fare una figura dignitosa nel contesto delle compagnie di bandiera europee. Nello stesso tempo, se il quadro regolatorio del mercato postale fosse caratterizzato, come il trasporto aereo, da ampia apertura alla concorrenza, anche Poste Italiane potrebbe trovarsi in serie difficoltà. Questa è la ragione principale del perché nessuno dei governi che si sono succeduti nell’ultimo decennio ha preso in considerazione l’ipotesi di avviare una piena liberalizzazione del settore.