Pur in presenza di aspetti positivi, il nuovo piano industriale di Alitalia trascura alcuni temi centrali e rischia di essere un buco nell'acqua. La premessa indispensabile al risanamento è privatizzare il gruppo lasciando mano libera ai nuovi proprietari.
La questione fondamentale per il futuro di Alitalia è la sua restituzione al mercato. Al di là dei punti contenuti nel piano industriale, è tutto da vedere se il management avrà la forza di imporre le sue decisioni. Difficilmente ciò potrà avvenire in presenza di organizzazioni sindacali tanto potenti e determinate a difendere i privilegi dei dipendenti della compagnia di bandiera.
La premessa indispensabile al risanamento è privatizzare il gruppo, lasciando mano libera ai nuovi proprietari. Senza questo passaggio, il rischio è che qualunque piano industriale finisca per rivelarsi un libro dei sogni.