La legge di bilancio è l'occasione migliore per chi governa di acquisire e mantenere il consenso indirizzando le risorse dei contribuenti verso specifiche categorie di destinatari
È opinione acquisita che la legge di bilancio sia l’occasione migliore per chi governa di acquisire e mantenere il consenso indirizzando le risorse dei contribuenti verso specifiche categorie di destinatari. Da questa regola non sfugge anche il bilancio 2017, approvato dal Parlamento in un contesto aggravato da una situazione finanziaria che di anno in anno peggiora e che si trova, ora, a dover fare i conti anche con il maggior debito necessario per salvare Monte dei Paschi.
Questo breve studio analizza ed elenca in dettaglio le principali misure contenute nella legge, in base ai soggetti a cui sono indirizzate. L’adozione di tale criterio consente di individuare tre categorie di misure: generali, destinate a soggetti determinabili e destinate a soggetti determinati. Al di là della suddivisione, che – come ogni categorizzazione – è comunque approssimativa, tutte e tre le categorie di misure qui individuate hanno un minimo comun denominatore, proprio di una legge di bilancio: accontentare alcuni con i soldi di tutti, poco importa se costoro sono anonimi o no, se sono molti o pochi.