Meno oneri in bolletta: Come rendere il Decreto Rilancio più semplice ed equo

Sospendere le accise e allargare il bonus per le famiglie


2 Giugno 2020

Argomenti / Ambiente e Energia , Politiche pubbliche

Carlo Stagnaro

Direttore Ricerche e Studi

Renato Pesa

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Il Decreto Rilancio riduce gli oneri in bolletta per le Pmi, ma lo fa in modo complesso e potenzialmente iniquo. Sarebbe più semplice sospendere le accise e allargare l’accesso al bonus elettrico, gas e idrico.

La sospensione delle procedure per distacco rischia di far crescere la morosità e creare ulteriori problemi ai venditori di energia, senza risolvere quelli dei consumatori. Infatti, la riduzione delle bollette è stimabile appena nell’ordine del 3 per cento su base annua. L’operazione serve a dare sollievo alle piccole imprese e in particolar modo a commercianti e artigiani, e si inserisce in un più ampio ventaglio di iniziative volte a detassare o scontare gli importi necessari al pagamento delle utenze, dei canoni di locazione, di specifiche tipologie di beni, e così via. Ma il denaro è fungibile: non sarebbe stato più semplice, rapido ed efficace prevedere semplicemente dei trasferimenti a favore della totalità dei consumatori (o di gruppi più ridotti), o – ancora meglio – una sospensione temporanea delle accise?

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