Alcuni Paesi europei sembrano credere che cambiare alcuni parametri chiave all’interno di un sistema pensionistico a ripartizione risolverà la crisi. Queste misure correggono parzialmente gli abusi del sistema, ma non ne raddrizzano le radici.
José Piñera, architetto della riforma pensionistica cilena, affronta il tema della crisi dei sistemi previdenziali europei, alla luce anche della cornice economica comune determinata dalla moneta unica. Il “modello Piñera” è da tempo al centro di una dibattito che sta influenzando la visione dello Stato sociale.
Negli Stati Uniti, la necessità di una riforma della social security è stata avanzata nel discorso sullo stato dell’Unione del Presidente Bush. “I vostri risparmi cresceranno col tempo – ha detto Bush – a un tasso superiore a quanto ogni altro sistema attuale possa garantire, e i vostri fondi forniranno denaro per una pensione ben più alta di quella della social security. Soprattutto, i soldi del conto sono vostri, e nessun governo potrà toglierveli”.
Piñera sostiene che alcuni Paesi europei sembrano credere che cambiare alcuni parametri chiave all’interno di un sistema pensionistico a ripartizione risolverà la crisi, mentre queste misure correggono solo parzialmente gli abusi del sistema, senza raddrizzarne gli esiti.