OP 3. Il nuovo protezionismo

In questo testo del 1986, Murray N. Rothbard esamina le molteplici forme di protezionismo che stava colpendo l’America negli anni Ottanta, quando molte voci si alzarono sostenendo che il flusso di prodotti giapponesi a buon mercato rappresentasse una minaccia che il governo americano aveva l’obbligo di affrontare.


Il grande pensatore libertario mette la sua capacità comunicativa al servizio delle istanze che vanno contro ogni tipo di limitazione commerciale, definendo tutte le azioni del governo alla stregua di forme di coercizione: l’intervento del governo non è altro che una spinta verso l’uso della forza e della violenza per limitare scambi pacifici.
I protezionisti non sono che alla ricerca di privilegi a spese dei concorrenti efficienti e dei consumatori. È giunta l’ora di lasciarseli alle spalle, e che vengano trattati con la giusta indignazione che si meritano.

OP 3. Il nuovo protezionismo

Perché le idee protezioniste continuano ad avere successo, nonostante le scoperte degli economisti? condividi con questo commento
Confutato da duecentocinquant'anni, il protezionismo è sempre con noi condividi con questo commento
#MurrayRothbard on the protectionist biases that never die condividi con questo commento
oggi, 26 Dicembre 2024, il debito pubblico italiano ammonta a il debito pubblico oggi
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