OP 42. Una sana, vecchia Europa

Oggi sono molte le voci che annunciano un più o meno prossimo declino dell’Europa, affondata dal peso degli Stati sociali e delle burocrazie sovranazionali, dalla scarsa vitalità delle sue economie, dal peso del debito pubblico e, non ultimo, dal declino demografico causato dall’invecchiamento della sua popolazione.


7 Giugno 2007

Argomenti / Politiche pubbliche , Teoria e scienze sociali

Hans Groth

Nicholas Eberstadt

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In effetti, gli ingenti impegni di spesa in campo pensionistico, uniti all’invecchiamento della popolazione e, quindi, alla riduzione percentuale della popolazione attiva, rappresentano uno dei principali problemi per il futuro. La via d’uscita potrebbe prendere le mosse dalla constatazione che gli anziani europei sono eccezionalmente sani?

Per Nicholas Eberstadt e Hans Groth è valorizzando la salute che i Paesi della “Old Europe” possono costruire un nuovo, imprevisto vantaggio competitivo, una prospettiva profondamente innovativa, fondata su un’analisi molto attenta dei trend demografici, che può illuminare le prospettive di rilancio del vecchio continente.

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