Riproduciamo la prefazione di Albertini a “Ecotassa. Perché un ticket contro il traffico non dovrebbe tassare la mobilità”, un lavoro che analizza la ’pollution charge’ e propone soluzioni alternative, per realizzare forme più compiute di “road pricing”.
Gabriele Albertini, dal 1997 al 2006 Sindaco di Milano, analizza la “pollution charge” che la giunta Moratti ha introdotto a Milano, proponendo soluzioni alternative, per realizzare forme più compiute di “road pricing”.
La soluzione potrebbe venire individuata in una “congestion charge”, cioè la tassa sulla congestione delle auto in città. In questo caso il ticket non andrebbe a sanzionare lo smog, ma l’ingombro. Il tentativo sarebbe di “dare un prezzo” all’occupazione di suolo pubblico con un’automobile, per rendere possibile avere un traffico più scorrevole e portando ad un miglior equilibrio fra domanda ed offerta. Il prezzo dovrebbe essere dinamico, poiché con la “congestion charge” si mira a colpire chi ingombra un suolo congestionato, ma quello stesso suolo non è congestionato in egual misura alle otto del mattino, alle tredici, o alle nove di sera.