Secondo Martino, la globalizzazione ci ha reso tutti più ricchi, avendo portato benefici all'Europa e al mondo, compresi i Paesi più svantaggiati: solamente una ulteriore liberalizzazione dei mercati può consentire il rilancio dell'economia mondiale.
31 Luglio 2008
Argomenti / Diritto e Regolamentazione , Economia e Mercato , Politiche pubbliche
Antonio Martino
Secondo Antonio Martino (Professore emerito di Economia alla Luiss e membro del Parlamento italiano), la globalizzazione ci ha reso tutti più ricchi, avendo portato enormi benefici all’Europa e al mondo in generale, compresi i Paesi più svantaggiati. Vanno pertanto avversate le teorie di chi propone ricette protezioniste per contrastare la concorrenza dei prodotti provenienti dalla Cina e dall’India. Le attuali difficoltà economiche internazionali non devono e non possono avere la conseguenza di ostacolare l’adozione di misure pro-mercato, in quanto solamente una maggiore concorrenza ed una ulteriore liberalizzazione dei mercati può consentire il rilancio dell’economia mondiale.
L’epoca che viviamo è straordinaria, godiamo di vantaggi frutto del lavoro, dell’impegno e dell’intelligenza di miliardi di uomini e donne, ognuno dei quali si è dedicato al suo lavoro per ricavarne un beneficio personale e realizzando, non intenzionalmente, l’interesse dei suoi simili.