Il percorso delle liberalizzazioni, iniziato col decreto Bersani, è ancora lungo. In questo Position Paper l’IBL passa in rassegna le principali riforme che ancora devono essere approvate per liberare l'economia italiana dai vincoli dello statalismo.
Quale agenda di riforme potrebbe contribuire a creare prospettive di crescita? In particolare, IBL propone la liberalizzazione di otto settori, che potrebbe essere raggiunta a costo zero per le finanze pubbliche e per mezzo di riforme di relativamente bassa complessità. I settori sono: energia e gas, trasporto pubblico regionale ferroviario, servizi pubblici locali, servizi idrici, poste, commercio, assicurazione infortuni, telecomunicazioni.
È l’ora di mettere in campo provvedimenti che possano stimolare investimenti e crescita in alcuni settori cruciali dell’economia e che, presi nel loro insieme, offrano ai mercati un segnale importante su una decisa inversione di rotta rispetto al passato.