L’adozione anche in Italia del modello delle scuole libere in Svezia, negli USA e nel Regno Unito renderebbe più dinamica e efficiente l’offerta formativa.
L’adozione anche in Italia del modello delle scuole libere presente in Svezia, negli USA e nel Regno Unito renderebbe più dinamica e efficiente l’offerta formativa.
Negli ultimi quindici anni, ogni governo ha pensato di riformare la scuola. La riforma ora in discussione è stretta tra la conservazione dell’esistente e tentativi di maggiore autonomia per gli istituti. Le difficoltà di una vera riforma della scuola dipendono anche dalla mancata volontà di andare oltre i confini di ciò che è dato per appurato: l’omogeneità dell’offerta formativa come garanzia di diritto all’istruzione. Le scuole libere potrebbero essere un modo per uscire da questi confini, senza sradicare la nozione comune dell’istruzione come diritto sociale.