Questo Report speciale ripercorre le fasi iniziali dell’industria nascente, dagli esordi turbolenti fino all’arrivo di John D. Rockefeller, che con la sua strategia riuscì a creare dal nulla il più grande “monopolio” privato della storia, Standard Oil
27 agosto 1859, il “colonnello” Drake trovava il petrolio alla profondità di 21 metri nel sottosuolo di Titusville, Pennsylvania, dando vita alla moderna industria petrolifera. L’Istituto Bruno Leoni vuole celebrare questo evento con un Report di Renato Calvanese che ripercorre le fasi iniziali di questa industria, dagli esordi turbolenti e disordinati fino all’arrivo di John D. Rockefeller, che con la sua geniale strategia riuscì a creare dal nulla il più grande “monopolio” privato della storia, Standard Oil.
Il petrolio ha rivoluzionato il nostro modo di essere e di spostarci, ha consentito l’incredibile sviluppo dell’ultimo secolo e mezzo e, col progresso tecnologico e l’economia aperta, ha plasmato il mondo di oggi. La retorica più diffusa vede nel greggio un liquido malvagio e mefitico che inquina il terreno e riscalda l’atmosfera. Niente di tutto questo è vero. Il petrolio è il grande combustibile del progresso: senza di esso, difficilmente oggi il mondo sarebbe anche lontanamente simile a quello che è.
