Nell’acqua sono meglio i pubblici o i privati? La risposta è che un mercato ben regolato può selezionare i gestori più efficienti, a prescindere dagli assetti proprietari.
Attraverso un’analisi di benchmarking su tre società dell’acqua (Mediterranea delle Acque di Genova, Smat di Torino e Acqua Novara.VCO) viene dimostrato che, sebbene ogni modello sia correlato a diverse e specifiche tipologie di rischio, una maggiore presenza privata e l’adozione di criteri imprenditoriali possono condurre a migliori performance. Nella pur limitata estensione del campione considerato e nonostante la scarsa disponibilità delle informazioni, questa ricerca conferma che la contendibilità degli affidamenti produce efficienza delle gestioni, mentre l’ingresso di soci privati può produrre una migliore gestione industriale.