3 Giugno 2014
La Provincia di Como
Carlo Lottieri
Direttore del dipartimento di Teoria politica
Argomenti / Teoria e scienze sociali
Anche se giugno ci porta entro l’estate, per molti il suo arrivo non è accompagnato da sentimenti piacevoli. Infatti, questo mese è infittito da una serie di scadenze fiscali.
Se già a maggio non si scherzava (versamenti di Irpef e Iva, contributi Inps e Inail, bollo auto, ma la lista completa sarebbe troppo lunga), ora si è chiamati a pagare gli acconti dell’Imu, la nuova Tasi e la Tari, l’Iuc e molti altri versamenti di vario tipo.
In definitiva, si avrà a che fare con una gragnola di colpi le cui conseguenze si faranno sentire. Chissà: magari qualcuno inizierà ad aprire gli occhi. Forse comincerà a capire che il riformismo renziano, tanto premiato dalle urne, non può salvare un’economia come la nostra, che sta attraversando una crisi profonda. Quello il ceto politico sembra in particolare non vedere e non capire, è che qui si muore di tasse. Per due motivi strettamente connessi.
Leggi il resto su La Provincia di Como, 1 giugno 2014