Occasional Paper
In questo testo del 1988, all’indomani della creazione del ministero, l’economista Franco Romani proponeva di attribuire maggiore autonomia finanziaria e una più grande libertà ai singoli atenei, rendendoli liberi di organizzare insegnamento e ricerca.
di / Franco Romani
Focus
Dietro al disastro della gestione campana dei rifiuti non ci sono solo le colpe di questa o quella amministrazione, ma vi è soprattutto il fallimento di una cultura statalista incapace di dare spazio alla negoziazione e di riconoscere i diritti di proprietà. Dalla Campania arriva il segnale che il Paese è soffocato da una politicizzazione […]
di / Carlo Lottieri
Focus
Le imprese dominanti, se non beneficiano di una regolamentazione disegnata a loro vantaggio dai regolatori, sono sottoposte al giudizio del consumatore. Il monopolio non sopravvive se non grazie all’intervento delle autorità pubbliche in suo favore.
di / Valentin Petkantchin
Focus
I dati comunicati dall’Anica attestano che il cinema italiano nel 2007 ha registrato ottimi risultati. Tali risultati positivi fanno pensare che la grande riforma di sistema richiesta sia completamente inutile, così come sarebbero inutili tasse di scopo.
di / Filippo Cavazzoni
Focus
La finanziaria è davvero imprescindibile? Indagando le dimensioni delle procedure di bilancio in altri Paesi, confrontabili con l’Italia, se ne deduce che la finanziaria è un’anomalia italiana che non produce benefici per i conti dello Stato.
di / Filippo Cavazzoni
Focus
In un paese in cui si legge poco, la miglior politica culturale è la liberalizzazione dei prezzi dei libri.
Briefing paper
Un decalogo per migliorare la norma sulle azioni collettive recentemente approvata dal Senato. Dieci importanti suggerimenti, per evitare che la class action all’italiana finisca per rallentare oltremodo i tempi della giustizia e per andare a gravare come un costo altissimo sul nostro sistema produttivo e, pertanto, nel lungo periodo sui consumatori stessi.
di / Silvio Boccalatte
Occasional Paper
De Jasay riesamina le teorie della giustizia sociale, concludendo che lo stesso concetto di giustizia (basato sui principi di certezza del diritto ed equo trattamento) non può essere declinato nelle categorie della “giustizia sociale”.
di / Anthony de Jasay
Focus
Anche la Finanziaria di quest’anno purtroppo conferma la tendenza italiana a politicizzare la cultura ed il cinema.
di / Filippo Cavazzoni
Focus
Il conferimento del Premio Nobel per la Pace ad Al Gore è l’ultimo atto di una commedia attentamente pianificata e prevedibile. L’unico pregio dell’ex vicepresidente americano sta nell’aver prodotto un film di fantascienza di grande successo, che gli è valso un premio Oscar e presumibilmente ha ulteriormente rafforzato la sua già solida posizione economica. Se […]
di / Alan Patarga
Briefing paper
Il meccanismo del tax shelter è migliore della tassa di scopo perché contempla l’idea di un cinema che deve sostenersi da solo, escludendo che il settore possa continuare a vivere in forme assistenziali.
di / Filippo Cavazzoni