“Chi sa immaginarsi una grida tale eseguita, deve avere una bella immaginazione”. In alcune auree pagine dei “Promessi sposi”, Alessandro Manzoni ha descritto una delle più autentiche regolarità della politica. La tendenza, cioè, a continuare ad arare il terreno già arato. Specialmente se un intervento sembra non dare i risultati attesi, il potere politico farà sempre alla stessa maniera: ne vorrà di più, raddoppierà senza mai considerare nemmeno l’ipotesi di aggiustare il tiro. Sulla carta, perlomeno. Antonio Ferrer, costretto a constatare che le sue decisioni in materia di calmieri e fornai hanno avuto un esito diverso da quello desiderato, arriva a immaginare una sorta di stato di polizia cerealicola: chiunque ha granaglie in casa non ne può comprare, tutti sono cordialmente indicati a denunciare chi nasconda farina in eccesso. Il realismo rispetto alle possibilità di applicazione della norma non è cosa di cui debba curarsi il legislatore. Il governo Meloni pare intenzionato a estendere all’aperto il divieto di fumo.
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